Il THC per combattere l'emicrania: mito o realtà?
Che cos'è il THC? Il THC è un composto presente nella cannabis e, a causa degli effetti che può avere sull'organismo, sono stati condotti diversi studi per determinare se aiuta a combattere l'emicrania.
Se si soffre di questa condizione, è importante sapere se il THC presente nella cannabis può aiutare ad alleviare i sintomi.
Cosa dicono gli studi?
Una domanda frequente che ci viene rivolta è: la marijuana è analgesica?Uno dei suoi effetti è che ci aiuta a rilassarci. Grazie a questo effetto, sono stati condotti diversi studi per determinare se può alleviare i sintomi di dolore e disagio causati dall'emicrania.
Un gruppo di ricercatori dell'Università del Colorado, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Pubblica dello Stato del Colorado negli Stati Uniti, ha condotto uno studio nel 2017, in cui ha scoperto che il THC può essere efficace nell'alleviare i sintomi dell'emicrania cronica.
I pazienti che hanno ricevuto una bassa dose di THC hanno sperimentato una significativa riduzione dell'intensità del dolore, della frequenza e della durata dell'emicrania.
Analogamente, i ricercatori dell'Università del Colorado a Boulder hanno condotto un'indagine online coinvolgendo 161 persone che soffrono di emicrania e che hanno accesso alla cannabis.
I risultati hanno mostrato che 76 % dei partecipanti erano favorevoli all'uso della cannabis come trattamento per l'emicrania e 70 % dei partecipanti usavano sia analgesici da banco sia triptani oltre alla cannabis.
Inoltre, questi pazienti hanno riferito che le loro crisi erano più lievi rispetto a quelli che non facevano uso di cannabis.
Un altro studio condotto da Carrie Cuttler, assistente alla cattedra di psicologia presso la Washington State University, ha dimostrato che l'uso di cannabis terapeutica è stato in grado di ridurre il mal di testa di 47,3 % e l'emicrania di 49,6 %.
È importante ricordare che questi studi sono di piccole dimensioni e che devono essere condotti altri studi con un numero maggiore di partecipanti e in contesti diversi per poter affermare con certezza l'efficacia del THC nel trattamento dell'emicrania.
I pazienti che hanno ricevuto una bassa dose di THC hanno sperimentato una significativa riduzione dell'intensità del dolore, della frequenza e della durata dell'emicrania.
I risultati sono sempre buoni?
Uno studio presentato alla 73a Riunione Annuale dell'American Academy of Neurology suggerisce che l'uso di cannabis per alleviare il mal di testa può avere un effetto di rimbalzo.
Lo studio, che ha esaminato 368 persone con emicrania cronica per 15 o più giorni di attacco in un mese, ha trovato un legame tra il consumo di cannabis e l'emicrania, nonché lo sviluppo di cefalee di rimbalzo o da uso eccessivo di farmaci.
Queste cefalee da uso eccessivo di farmaci si verificano quando le persone con cefalee primarie, come l'emicrania, fanno un uso eccessivo di farmaci antidolorifici, cosa che non accade nelle persone che non fanno uso di cannabis.
Questo dimostra che il THC presente nella cannabis non è sempre del tutto positivo per il trattamento dell'emicrania, anche se altri studi dimostrano che ha effetti positivi nell'alleviare i sintomi della patologia.